VIENTOS DE RESISTENCIA

VIENTOS DE RESISTENCIA


Vientos de resistencia

Vientos de Resistencia è un documentario che racconta storie di vita dedicate alla musica della gaita colombiana (strumento a fiato di legno diffuso nelle zone rurali colombiane) e il suo antenato, il carrizo del popolo Kankuamo.
Suoni che hanno resistito all'uragano del tempo carichi di forza trasformatrice in contrapposizione alla distruzione e al nulla portati dalla guerra.

Vientos de Resistencia é un docuemntario necessario e prezioso. Mostra un modo di concepire il mondo, di credere nella vita, di lavorare per il cambio sociale partendo dalla musica.

Per questo vogliamo realizzare questo film.

Il nostro obiettivo è realizzare le riprese per il documentario e registrare la colonna sonora, entrambi con la licenza Creative Commons.





 IL PROGETTO
Vientos de Resistencias è un progetto nato per idea di Luis Ortiz, un appassionato conoscitore della musica del folclore colombiano che ci coinvolse nell' investigazione per il documentario.
Nell'ottobre del 2010 ci recammo al Festival Nacional de Gaita de Oveja e rimanemmo catturati dalla forza di questa musica e delle persone che vivono per quest'ultima in un contesto politico e sociale estremamente ostile.

Il popolo colombiano soffre a causa del conflitto permanente tra gruppi di potere (esercito, multinazionali, paramilitari, narcotrafficanti e guerriglia), che lottano per le terre e le risorse naturali generando violenza e continue minaccie, soprattutto nelle comunitá rurali.

In questo contesto è molto difficile portare a termine qualsiasi iniziativa culturale e preservare i costumi, tuttavia la gaita è riuscita a sopravvivere e a far innamorare vari giovani sia nei paesi che nelle cittá colombiane
È nel Festival di Ovejas che conoscemmo i personaggi del documentario e le loro storie.
Arturo, che ci raccontó la sua storia di vita dedicata alla trasmissione dell'eredità musicale che imparò dai suoi grandi maestri delle percussioni ormai
deceduti, e conocemmo alcuni degli alunni della scuola di gaita Lumbalù fondata da Arturo
Conoscemmo a Fred Caro, con il quale poi trascorremmo vari giorni di chiacchiera e musica nella sua casa di Barranquilla, dove ci raccontò la storia de "los Gaiteros de Guacamayal", sfogliammo vecchie fotografie e ascoltammo registrazioni dei maestri che suonavano


Conoscemmo Toño e andammo ad Atanquez, nella Sierra Nevada di Santa Marta, cercando le origini della gaita colombiana nella musica del Carrizo

Una volta terminato il documentario, inviaremo una copia di quest'ultimo a tutti i co-produttori e lavoreremo per la sua diffusione in festival internazionali, canali tv e, in seguito, anche in interner per una diffusione globale.

PERCHÉ E PER CHI?
Questo progetto é diretto a tutte le persone sensibili che si emozionano ascoltando musica, guardando un bambino che salta in una pozzanghera sotto la pioggia, a coloro che non si arrendono ad un mondo senza colori , alle persone che credono nella vita e nella nostra capacitá per costruire un'esistenza in pace e in armonia.
Perché crediamo le storie che vogliamo raccontare non devono rimanere nell'ombra.

Guarda il video scegliendo i sottotitoli in italiano dal menu

OBIETTIVO DELLA CAMPAGNA CROWDFUNDING

Obiettivi della campagna Crowd funding
Il nostro obiettivo é ottenere il finanziamento per la fase delle riprese del documentario, che si comincieranno in Colombia in ottobre del 2012.

PROMOTORI DEL PROGETTO

Stefania De Stefani (sceneggiatrice)

Laureata in Progettazione e Gestione di Attivitá culturali all'Universitá di Modena, con una tesi investigativa in antropologia sociale sull'immigrazione africana a Modena.
Ha collaborato come investigatrice e organizzatrice di eventi con il San Diego Museum of Man. Usa.
Ha collaborato a vari progetti di documentari di contenuto sociale con El Mirador e ha lavorato come docente e redattrice di workshop di video partecipativo e come docente di inglese, italiano e spagnolo e ha collaborato come mediatrice interculturale per l'ente di formazione e mediazione Eica a Barcellona

Luis Ortiz (produttore esecutivo e soggettista)


Fotografo, ha lavorato come gestore culturale e redattore di programma di radio del "Tropico Utopico" in Javeriana Estereo (Colombia)
A Barcellona ha condotto il programma "la Trocha Imaginaria" per la radio libera Radio Contrabanda e collaborato alla diffusione delle musiche folcloriche tanto colombaine quanto iberiche.
Ha prodotto il primo disco di Petrona Martinez "La vida vale la pena" e ha organizzato il suo primo concerto a Bogotà. Ha prodotto i tour in Europa delle cantanti colombiane: Martina Camargo, Jorge Velosa e ha lavorato con il gruppo Lumbalù a Barcellona.

Zeltia Outeiriño (regista)

Laureata in Comunicazione Audiovisiva all'Universitá di Barcellona, di cui un anno come studente in visita all'Università di Bologna, e diplomata all'Osservatorio del Cinema di Barcellona.
Ha lavorato come operatrice tv per Tele 5 e freelance,
redattrice e responsabile tecnica di progetti di video partecipativo per le associazioni El Mirador, Il Parlante, e per i comuni di Barcellona e Hospitalet.
Regista del documentario mediometraggio Afroditas (Festival de Curtmetratfes de Manlleu, finalista en la Mostra Internacional de Curtmetratges Breves Registra en Curts 2008)
e del lungometraggio documentario "El bazar solidario "
selezionato al XXVII Festival de Cinema Latinoamericano di Trieste, Italia. XXXVIII Jornada Internacional de Cinema da Bahía, Brasil; all' Alternativa 2011, Festival del Cinema Indipendente de Barcelona; e al Cine Otro Valparaíso, 6º Festival de Cine Político, Social y de Derechos Humanos.